Al suo ingresso nella Scuola dell’Infanzia il bambino
ha già una storia personale.
Egli appare un soggetto attivo e curioso, interessato a conoscere e capire, capace di interagire con gli altri e di servirsi della loro mediazione per conoscere e modificare la realtà.
La Scuola dell’Infanzia accoglie i bambini e le bambine, di età compresa tra i 3 e i 6 anni, promuovendo la formazione integrale della loro personalità.
Considera, ciascun bambino come soggetto attivo e curioso, interessato a conoscere e a modificare la realtà.
Compito quindi della scuola sarà quello di sviluppare le potenzialità del bambino ed in particolare:
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promuovere l’identità;
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educare all’autonomia;
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curare le competenze;
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sviluppare il senso della cittadinanza.
PROMUOVERE L’IDENTITÀ
Permette al bambino di:
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Imparare a stare bene.
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Sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze.
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Imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile.
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Sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità: figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio appartenente ad una comunità.
EDUCARE ALL’AUTONOMIA
Permette al bambino di:
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Avere fiducia in sé e fidarsi degli altri.
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Provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto.
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Esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni.
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Comprendere le regole della vita quotidiana e assumere atteggiamenti sempre più responsabili.
CURARE LE COMPETENZE
Significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto.
Descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce
attraverso la rappresentazione grafica e comunicativa.
SVILUPPARE IL SENSO DELLA CITTADINANZA
Significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise.
Le relazioni, il dialogo, l’espressionedel proprio pensiero, l’attenzioneal punto di vista dell’altro pongono le fondamenta per un comportamento etico e rispettoso.